Il meteo invernale si fa sentire in Italia
L’arrivo dell’inverno in Italia è ormai imminente. Le previsioni meteo indicano un cambiamento radicale delle condizioni atmosferiche nel corso della settimana, con l’arrivo di due distinte perturbazioni che porteranno un clima decisamente invernale.
Le perturbazioni in arrivo
La prima perturbazione sta già interessando il centro-sud del Paese, portando piogge fino alle prime ore di venerdì sul meridione. Gli accumuli di precipitazioni saranno particolarmente significativi in Puglia, Basilicata e Calabria. Tuttavia, la neve cadrà solo ad alta quota sull’Appennino, ovvero al di sopra dei 1200-1500 metri di altitudine.
Un’ondata di freddo dall’Immacolata
Il meteo per il weekend dell’Immacolata e i giorni successivi prevede un cambiamento ancora più drastico. L’Italia sarà attraversata da un’ondata di aria fredda di origine artica proveniente dalla Scandinavia. L’alta pressione delle Azzorre si estenderà con forza sulla Gran Bretagna e il Mar di Norvegia, favorendo la discesa di aria molto fredda da nord-est. Questa ondata di freddo interesserà non solo l’Italia, ma anche buona parte dell’Europa centrale e dell’Est. Di conseguenza, gran parte del Vecchio Continente si troverà a dover affrontare un clima pienamente invernale, con temperature rigide e nevicate a quote molto basse, persino in pianura su vasti territori.
Il gran freddo arriva in Italia
Il gran freddo arriverà in Italia a partire dalla domenica dell’Immacolata. L’aria fredda darà origine a una depressione stazionaria tra il Mar Adriatico e le regioni centrali, che dovrebbe persistere per almeno quattro giorni consecutivi tra l’8 e l’11 dicembre. Questa depressione causerà un netto peggioramento delle condizioni meteorologiche su gran parte dell’Italia, in particolare sul centro-sud, dove piogge e temporali si susseguiranno giorno dopo giorno. Il Nord Italia, invece, potrebbe essere un po’ ai margini del maltempo, con qualche breve passaggio piovoso, soprattutto tra il 7 e l’8 dicembre.
Neve a volontà!
Grazie al forte calo delle temperature previsto dall’8 dicembre, si prevede l’arrivo di abbondanti nevicate a quote molto interessanti. La neve imbiancherà con alta probabilità tutto l’Appennino, a partire dai 1000 metri di quota. Per quanto riguarda l’Appennino centro-settentrionale, la quota neve potrebbe scendere addirittura fino a 500 metri, come ad esempio su Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise. Si prevedono nevicate molto intense sull’Appennino centrale, soprattutto al di sopra dei 1500 metri, dove potrebbero cadere oltre 70 cm di neve fresca.
Anche l’Appennino meridionale sarà interessato da forti nevicate, seppur a quote un po’ più elevate, ovvero al di sopra dei 1000-1200 metri di altitudine. Anche in questo caso, gli accumuli di neve saranno molto significativi.
la nostra penisola si prepara a vivere una fase meteo pienamente invernale, con abbondanti nevicate, soprattutto sui rilievi del centro-sud.