L’Europa occidentale e la Scandinavia si preparano a condizioni meteo estreme nei prossimi giorni, con una profonda tempesta in arrivo dall’Atlantico. Questo ciclone, originato sull’oceano, attraverserà l’Irlanda e il Regno Unito, per poi intensificarsi ulteriormente.
Nevicate e bufere: Irlanda, Norvegia e Svezia sotto assedio
A partire da oggi, l’Irlanda sarà la prima a subire gli effetti della tempesta, con nevicate significative che accumuleranno spessi strati di neve fresca. Il ciclone si sposterà gradualmente verso nord-est, attraversando l’Inghilterra centro-settentrionale entro poche ore.
Tra lunedì 6 e martedì 7, la tempesta raggiungerà il Mare del Nord e colpirà duramente il sud della Norvegia e la Svezia centrale, provocando bufere di neve e accumuli eccezionali. In alcune aree, si prevedono depositi nevosi compresi tra 40 e 80 cm, creando gravi disagi.
Pressione e dinamiche atmosferiche: un ciclone in rapido approfondimento
Questo sistema perturbato, parte di un’attiva configurazione meteo sull’Atlantico settentrionale, è influenzato da un’alta pressione di blocco sull’Europa meridionale ed orientale e da una profonda depressione sull’Europa occidentale. Tale configurazione favorisce lo sviluppo di fenomeni intensi.
La pressione del ciclone scenderà rapidamente: da circa 980 hPa nella notte di sabato, raggiungerà valori prossimi a 960 hPa entro lunedì, sopra il Mare del Nord. Questo rapido approfondimento rafforzerà le precipitazioni e i venti, rendendo la tempesta ancora più intensa.
Interazione tra masse d’aria: nevicate al nord, piogge al sud
La tempesta sarà alimentata dall’incontro tra l’umidità trasportata da sud-ovest e l’aria fredda proveniente da nord. Questa combinazione darà origine a intense nevicate nelle regioni settentrionali della perturbazione, mentre nelle aree meridionali prevarranno piogge abbondanti.
Impatti sulla Norvegia e sulla Svezia
Il sud della Norvegia e la Svezia centrale saranno le aree più colpite da lunedì, con bufere di neve che si protrarranno fino a martedì. Le condizioni meteo saranno critiche, causando pesanti disagi ai trasporti e alle attività quotidiane. Gli accumuli di neve saranno straordinari, rendendo difficile la circolazione su strade e ferrovie.