L’Inverno sta per mostrare il suo lato più rigido, con un’ondata di aria fredda e fenomeni nevosi che interesseranno diverse aree della Penisola. Dopo un periodo di gennaio caratterizzato da condizioni miti, il meteo cambia rotta, portando un deciso abbassamento delle temperature e scenari invernali significativi.
Le Alpi: protagoniste del cambiamento
Le Alpi avranno un ruolo centrale nel prossimo scenario meteorologico. Le zone a media quota riceveranno un’importante quantità di neve fresca, fondamentale per riequilibrare il deficit nevoso che ha interessato il versante meridionale della catena montuosa. Fanno eccezione solo le aree di confine della Valle d’Aosta, che già godono di un discreto innevamento. Questo nuovo apporto nevoso sarà essenziale sia per il turismo invernale sia per il bilancio idrico delle aree montane.
Irruzione di aria fredda dal 10 gennaio
A partire da venerdì 10 gennaio, una massa di aria fredda proveniente dalle Alpi si propagherà rapidamente su tutta l’Italia. La notte tra venerdì e sabato 11 gennaio segnerà l’inizio di una fase decisamente più rigida. Le temperature scenderanno sensibilmente in tutte le regioni, aprendo le porte a un fine settimana dominato dal gelo e da nevicate a quote basse.
Un fine settimana all’insegna del gelo
Il weekend si preannuncia particolarmente freddo, con un’ondata gelida che investirà l’intera Penisola. Le isoterme alla quota di 850 hPa (circa 1.500 metri) oscilleranno tra -8°C e -10°C, valori nettamente sotto la media stagionale.
- Nord Italia: Clima secco e soleggiato, con cieli limpidi. Tuttavia, il freddo sarà intenso, con gelate diffuse sia sulle Alpi che in pianura.
- Centro-Sud Italia: Condizioni più variabili, con precipitazioni sparse, soprattutto sul versante adriatico, dalla Romagna alla Puglia, dove sono attese nevicate fino a quote basse. Successivamente, il maltempo potrebbe coinvolgere anche le regioni tirreniche, dal Lazio alla Sicilia.
Neve in pianura? Ancora incerto
Al momento, non sono previste nevicate in Pianura Padana. L’attuale traiettoria delle masse d’aria fredda lascerà questa zona sottovento, portando un clima rigido ma senza fenomeni significativi al suolo. Tuttavia, nei giorni successivi, l’arrivo di correnti più miti potrebbe creare le condizioni per episodi nevosi in pianura, grazie alla presenza di un cuscinetto di aria fredda al suolo. Questo scenario potrebbe offrire una nuova fase di neve anche per le aree pianeggianti.
Conclusioni
L’Italia si prepara a un fine settimana dal meteo invernale deciso, con freddo intenso, gelo diffuso e nevicate su diverse regioni. L’evoluzione successiva potrebbe riservare ulteriori sorprese, con l’arrivo di nevicate anche in pianura. Restano fondamentali gli aggiornamenti dei prossimi giorni per monitorare l’esatta traiettoria delle masse d’aria e l’intensità dei fenomeni previsti.