Neve in pianura al Nord a medio – lungo termine

Giovanni Mezher
3 Min Leggere
dreamstime_xxl_1647148 - Neve in pianura al Nord a medio - lungo termine

 

Situazione attuale e tendenza meteo a medio-lungo termine

Negli ultimi giorni, l’Alta Pressione ha dominato sul Mediterraneo centrale e sull’Italia, portando condizioni di stabilità atmosferica. Il cielo sereno durante la notte ha favorito un forte irraggiamento, causando temperature negative, specie al Nord Italia e nelle aree interne del Centro Italia.

 

Temperature minime recenti

Nel Monferrato e nel Cuneese, si sono registrate temperature minime di -5/-6°C in pianura o a bassa quota fino alla mattina di ieri. Questo freddo, sebbene intenso, è stato di tipo secco, tipico delle alte pressioni invernali, e non ha portato fenomeni instabili significativi.

 

Prossimi giorni: clima più mite

A partire da oggi e fino al 9 gennaio circa, si prevede un cambiamento nella circolazione atmosferica con correnti occidentali di origine atlantica. Queste porteranno aria più umida e mite su tutto il territorio italiano, favorendo un apprezzabile aumento delle temperature. Non si attendono, quindi, incursioni fredde significative fino a questa data.

 

Possibile svolta invernale dal 10 gennaio

Verso il fine settimana prossimo (10-12 gennaio), l’Italia potrebbe essere interessata da un’incursione di aria fredda proveniente dai settori scandinavi. Questo sarà possibile grazie a una configurazione meridiana dell’anticiclone subtropicale sull’Europa occidentale, che potrebbe favorire la discesa dell’aria fredda verso il Mediterraneo centrale.

 

Probabilità e impatti

Secondo le attuali previsioni, c’è una probabilità medio-alta (50-60%) che questa manovra si concretizzi, portando un ritorno dell’inverno su larga scala. Questo scenario potrebbe persistere per almeno 3-4 giorni, dal 10/11 gennaio fino a metà mese, con effetti diversi nelle varie aree del Paese:

  • Centro-Sud: Precipitazioni più abbondanti, con possibilità di neve a quote collinari.
  • Nord Italia: Ritorno della neve fino in pianura in alcune zone, soprattutto nella Pianura Padana.

 

Periodo favorevole alla neve in pianura

La fase tra il 10/11 e il 13/14 gennaio sembra essere la più propensa per nevicate diffuse, anche in pianura al Nord, grazie alla possibile formazione di un minimo depressionario transitorio:

  • Inizialmente sul Tirreno settentrionale.
  • Successivamente in spostamento verso il Centro Italia, coinvolgendo anche le regioni settentrionali.

 

Dettaglio delle zone interessate

  • Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia: Probabilità di nevicate in pianura nelle fasi iniziali della perturbazione.
  • Lombardia e Piemonte: Possibili nevicate in pianura nelle giornate successive, fino al 13/14 gennaio, con il contributo di occlusioni fredde provenienti da nord-est.

 

Previsioni ancora in evoluzione

Essendo una tendenza oltre i 5 giorni, l’affidabilità rimane medio-bassa, ma i modelli matematici, inclusi gli ensemble, confermano una prospettiva più fredda e instabile per l’Italia. Aggiornamenti quotidiani saranno essenziali per definire meglio gli scenari e la portata di questa potenziale ondata di freddo.

Condividi Questo Articolo